Si è tenuto dal 20 al 22 ottobre, al Superyacht Captains Forum di Viareggio, l’evento YARE (Yachting Aftersales and Refit Experience), promosso da Navigo, l’associazione di aziende della nautica da diporto della Toscana. All’evento hanno presenziato 70 comandanti di superyacht e 60 imprese internazionali, in totale erano 250 i partecipanti.
L’evento ha acceso i riflettori sul mercato dei superyacht, annunciando scenari assolutamente positivi per il mercato delle lussuose imbarcazioni dai 30 ai 50 metri, lo confermano i “refit” e gli ordini di nuovi superyacht in netta salita.
Aumenta inoltre la flotta mondiale in termini di unità in acqua; e anche la dimensione delle imbarcazioni tende strutturalmente a crescere, dal punto di vista della lunghezza degli scafi.
YARE, come va il trend dei superyacht
Secondo le stime di autorevoli commentatori, basate sulle proiezioni di crescita di 20 cantieri italiani ad altri esteri, la produzione di superyacht dovrebbe aumentare dalle 5.718 unità esistenti nel 2020, a 6.749 nel 2025, fino a 7.700 nel 2030.
«Nei saloni autunnali in Italia e all’estero, sono stati sottolineati gli importanti numeri del settore», ha detto Vincenzo Poerio, Presidente di YARE, all’inizio dell’evento.
«Si parla – continua Poerio – di oltre il 20% a fine di questo anno sui bilanci e di un aumento dell’export per tutta la nostra area che tira anche sugli altri settori. I dati diffusi da Confindustria Nautica parlano di una stima di crescita del fatturato globale dell’industria italiana della nautica con un valore di +23,8% per l’anno solare 2021, con un range di variazione del ±5% che determina un valore complessivo compreso fra 5,5 e 6 miliardi di euro».
Un occhio attento anche alla sostenibilità, che si pone d’obbligo nello sviluppo di una cantieristica responsabile dell’ambiente marino. «Gli armatori privati e società di charter richiedono più innovazione su progetti e sostenibilità del bene acquistato», spiegano gli esperti.
Al centro del dibattito anche i temi relativi all’innovazione e formazione: MED NEW JOB è stato il momento dell’incontro, dedicato alle nuove figure professionali nella nautica da diporto. In occasione di YARE sono stati premiati inoltre i comandanti, che per l’occasione hanno ricevuto il riconoscimento CAPTAINS AWARDS.
Spiega Pietro Angelini, direttore generale di Navigo, come sia stata una sfida, proporre un evento in presenza con meeting e incontri per il settore.
«Abbiamo realizzato – aggiunge Angelini –, per i comandanti e le imprese partecipanti, la possibilità di confrontarsi in presenza per quanto riguarda tutti gli aspetti tecnici e di gestione degli yacht con il proposito di migliorare sempre di più il rapporto tra chi opera nei servizi e nell’after-sales, di fare business nelle sessioni B2C dedicate e di fare networking in alcune location belle e suggestive di Viareggio e della Versilia socializzando e costruendo relazioni».