Una piattaforma per superyacht radicalmente innovativa, che cambia le regole del gioco nel design nautico, nelle esperienze offshore di lusso, nei modelli commerciali charter e nella sostenibilità finanziaria e ambientale. Il suo nome è Xpagoda e la firma è dello yacht designer Stefano Pastrovich, che al Monaco Yacht Show ha svelato questa nuova straordinaria creazione sviluppata in collaborazione con GMDesign&Service, Chartwell Marine e Wolf.
Ciò che impressiona maggiormente è il pensiero creativo coordinato che sta alla base del progetto Xpagoda, il quale contiene ben tre radicali svolte rispetto alle convenzioni del charter dei superyacht, destinate a rivoluzionare completamente il modo in cui l’esclusività viene vissuta in mare. Questa nuova e rivoluzionaria piattaforma per superyacht a uso charter, modulare e altamente flessibile, offre infatti numerose opzioni di personalizzazione, dal numero e disposizione delle suite e delle cabine per gli ospiti, fino alla completa personalizzazione delle aree comuni.
Gli scafi a catamarano e la struttura a pilastri di Xpagoda rappresentano una reinvenzione radicale dell’intero concetto di charter superyacht, creando un profilo arioso con ponti a sbalzo, che sono un capolavoro di forma e funzione. La sua struttura interamente in alluminio è stata sviluppata dal designer navale Chartwell Marine in consulenza con la Rina Classification Society, come evoluzione del codice per 12-36 passeggeri. La scelta rivoluzionaria dell’alluminio non solo riduce notevolmente il peso e il pescaggio, rendendola accessibile alle acque poco profonde, ma ha anche permesso a Pastrovich di razionalizzare l’impianto di propulsione, rendendolo più efficiente.
L’attenzione ai dettagli è davvero impressionante. La struttura a pilastri di Xpagoda apre gli spaziosi interni verso viste panoramiche e i ponti a sbalzo, che ricordano una pagoda, portano ombra alle finestre per migliorare la visibilità e ridurre la potenza richiesta all’aria condizionata, insieme alla frequenza con cui è necessaria la pulizia da parte dell’equipaggio. I materiali dei decori interni sono stati selezionati per un’esperienza di eleganza naturale premium, tra i quali l’uso di legni e tessuti in cotone-lino.
Perfettamente adatta per fare base o sosta in porti turistici piccoli e glamour e per ancoraggi in acque poco profonde negli angoli di maggiore bellezza, ogni aspetto di Xpagoda è stato focalizzato senza compromessi per creare esperienza senza pari, immersi nei più bei paesaggi marini della terra.
Xpagoda è stato concepito per portare l’unicità delle esperienze da superyacht, aprendole a un pubblico ampiamente ignorato e molto più ampio, ovvero gli individui ad alto valore patrimoniale conosciuti come i “milionari della porta accanto”. Questo segmento inutilizzato, con un potere d’acquisto individuale di 1-5 milioni di dollari, conta 19,5 milioni di persone secondo i dati della società multinazionale di consulenza Capgemini. Questi profili non possono acquistare un superyacht da 59 milioni di euro o noleggiarne uno per 300 mila euro a settimana, ma sono disposti a pagare 2.000 euro per persona a notte per una suite di lusso su un charter boutique che porta loro la piena esperienza di un superyacht.
Lunga 59 metri e capace di ospitare 20-24 persone in 10-12 suite di lusso o fino a 30 ospiti in 15 cabine economy, Xpagoda è stato espressamente progettato per questi viaggiatori della generazione X, che preferiscono diversificare le loro vacanze anziché acquistare costose proprietà. Evitando le masse, cercano esperienze di crociera più brevi, senza la noia dei giorni di navigazione in mare aperto. Xpagoda permette loro di assaporare l’esclusività di un luogo mentre altri navigano via.
A differenza dei superyacht tradizionali, con le loro grandi suite e le cabine per gli ospiti più piccole, tutte le suite di Xpagoda offrono elevati livelli di spazio e lusso. Allo stesso modo, le sue ariose aree comuni sono progettate non per un unico gruppo di amici, come è tipico dei superyacht, bensì per più coppie e gruppi che cercano opportunità di svago intime. Xpagoda combina naturalmente questo con servizi di alta classe, dalla sauna, al centro benessere e massaggi, fino a una palestra, diverse piscine e bar. Pastrovich ha progettato intenzionalmente Xpagoda per una flessibilità modulare e una produzione seriale, utilizzando le tecniche delle navi da crociera per ridurre significativamente il prezzo unitario, senza compromettere lo stile o la qualità delle finiture tipici dei superyacht.
Il design distintivo di Xpagoda si integra perfettamente con l’ambiente circostante, includendo persino una piattaforma per il bagno a livello del mare che si fonde con l’acqua. L’obiettivo è offrire l’esperienza più ricca possibile di esplorazione della terra dal mare, vivendo un vero senso di appartenenza nei luoghi più ambiti del mondo.
Xpagoda è stato espressamente concepito per creare opportunità di charter boutique innovative. Pastrovich ha presentato un modello di business testato, basato sulla falsariga di quello di una compagnia di crociere convenzionale e su semplici ipotesi: in un anno con 300 giorni operativi, con periodi di 5+5 mesi, un’occupazione dell’80% e un costo di 2.000 dollari a persona per notte. I risultati hanno mostrato un EBITDA del 25%, che sale al 35% con un quarto yacht. Questo dimostra chiaramente il notevole potenziale di guadagno di Xpagoda per una flotta da 1 a 4 imbarcazioni, gestita da una vasta gamma di potenziali acquirenti, da proprietari privati e operatori di charter fino a resort boutique, compagnie di crociere che desiderano offrire un complemento di lusso ai loro viaggi, co-proprietari, società di gestione frazionata, club privati e fondi immobiliari. Per questi motivi Xpagoda è una proposta straordinariamente interessante, sia come esperienza che come investimento.
