Vitruvius Yachts: un decennio di evoluzione

” Abbiamo storicamente diviso il mercato dello yachting in una gamma troppo semplificata e condensata di categorie per gli armatori. Per progettare gli yacht migliori per i nostri clienti, dobbiamo capire cosa vogliono farne, e capire che questo potrebbe cambiare nel corso del loro percorso di compravendita.

Nel settore delle auto di lusso, ci sono circa 10 diverse categorie tra cui scegliere per gli acquirenti, che vanno dalle Ferrari sportive alle sontuose Bentley alle robuste Range Rover 4×4, con categorie intermedie come i SUV. Suddividendo il mercato in queste nicchie, l’industria automobilistica è stata in grado di espandere il mercato identificando i clienti in modo più preciso; questo è qualcosa che dobbiamo fare nello yachting.

Noi di Vitruvius Yachts crediamo che il mercato degli yacht a motore rientri in uno spettro con tre categorie principali: Gli yacht Lifestyle si collocano da un lato, gli Expedition Yachts altamente autonomi e specializzati sono dall’altro, mentre i versatili Explorer si collocano a metà strada tra i due, a seconda delle esigenze dei loro armatori in termini di equipaggiamento. Naturalmente, tutti gli yacht, qualunque sia la loro definizione di categoria, devono essere confortevoli, adatti al mare e efficienti.

LIFESTYLE YACHTS

Najiba (58m) & Nautilus (previously Grace E, 73m)

Per essere un gamechanger nella categoria degli yacht Lifestyle, che è di gran lunga la più prolifica, è necessario trovare il modo di migliorare l’efficienza e fornire uno stile di vita adatto ai nuovi proprietari.

Gli yacht Lifestyle rappresentano oggi circa il 90% del mercato. Quando si tratta di progettare questi ‘Superyacht’, come quelli che si vedono di solito in crociera nei climi caldi del Mediterraneo e dei Caraibi, per distinguersi bisogna saper adattare l’offerta agli stili di vita e alle preferenze degli armatori, con il massimo livello di comfort.

I nostri yacht Najiba e Nautilus ne sono un ottimo esempio. Forniscono ai loro armatori strutture per il benessere, ampi spazi all’aperto, una vista superba in tutti gli interni grazie a grandi quantità di vetro, e tutti i toys e le tecnologie desiderabili per gli sport acquatici per intrattenere la famiglia. Offrendo spazi esterni accoglienti e più vicini al bordo dell’acqua, abbiamo permesso ai proprietari e agli ospiti di sentirsi più legati al mare piuttosto che isolati in sovrastrutture molto alte. Queste hanno permesso una facile comunicazione e un facile flusso tra le varie aree, compresa un’invitante terrazza sulla linea di galleggiamento. Tutti questi elementi sono parte integrante dello stile di vita che gli armatori si aspettano di vivere oggi su yacht di questo tipo, e devono essere considerati fin dall’inizio di un progetto di design.

EXPLORER YACHTS

Exuma (45m) & Galileo G (55m)

Esplorare il mondo porta una ricchezza di conoscenza e di cultura. Gli yacht Explorer di Vitruvius Yachts – che sono in grado di visitare le acque più remote – devono essere ancora più adatti al mare e pratici degli yacht Lifestyle, con una più ampia autonomia.

Il nostro lavoro di progettisti o architetti navali è quello di migliorare o perfezionare queste qualità, portando le nostre conoscenze di idrodinamica e di ingegneria per creare uno yacht che sia conforme ai programmi di crociera previsti dall’armatore. Dobbiamo anche tener conto di ulteriori requisiti di stivaggio all’interno dello scafo per le grandi attrezzature specialistiche come i sommergibili o i veicoli terrestri. Questo pensiero ha portato ai concetti dei primi progetti di Vitruvio, Exuma e Galileo G di Vitruvius Yachts.

Quando Exuma è stato consegnato nel 2010, era un prodotto completamente unico. Tutto ciò che è venuto prima, era più simile a un trawler, un tipo di yacht che è stato presente sul mercato per molto tempo. I trawler hanno una lunga autonomia, ma di solito sono piuttosto piccoli – entro i 20-30 metri – e non sono generalmente abbastanza confortevoli o moderni per gli standard attuali della nautica, in particolare per quanto riguarda lo spazio previsto per gli alloggi.

Si può dire che la soluzione che abbiamo trovato è stata uno yacht explorer che incoraggiava positivamente il desiderio di navigare il più possibile. Dalla sua consegna, Exuma ha registrato più di 100.000 miglia, che è più di due circumnavigazioni complete, dato abbastanza eccezionale per uno yacht da diporto; il suo proprietario considera le sue visite a isole remote nell’Oceano Pacifico come una delle migliori esperienze che abbia mai avuto. Anche Galileo G di Vitruvius Yachts ha viaggiato molto, alle alte latitudini, visitando l’Antartide e il Passaggio a Nord Ovest.

Si dice che l’imitazione sia la forma più sincera di adulazione, e ci rincuora il fatto che ci sia stata una tendenza crescente nell’uso di molte caratteristiche di design e capacità che sono apparse per la prima volta sul nostro yacht Explorer Exuma, compresa la prua a piombo. Naturalmente, prima di Exuma c’erano yacht di lusso che viaggiavano in tutto il mondo, come Octopus, ma la loro scala doveva essere molto, molto più grande per raggiungere il tipo di autonomia richiesto per un programma di crociera globale con questo grado di comfort e stile di vita a bordo.

EXPEDITION YACHTS

Vitruvius No. 8 (55m)

Un expedition yacht si distingue da un explorer yacht in quanto deve avere qualità e capacità molto specifiche per uno scopo o un obiettivo particolare, con strumenti corrispondenti, tender o attrezzature sul ponte.

Lo scopo dell’imbarcazione è di solito quello di portare il proprietario in un posto particolare o di svolgere un’attività specifica – la destinazione è più importante dell’atto stesso del viaggio – e una volta che l’imbarcazione è sul posto, possono poi eseguire lo scopo. L’intero concetto di design ruota quindi intorno a questi requisiti altamente specializzati dell’armatore. Non è diverso dall’approccio per la creazione di un’imbarcazione per la ricerca scientifica – molto simile a quelle adattate e utilizzate da Jean Cousteau, a suo tempo – solo con un livello molto più alto di comfort e dettagli.

Per il nostro Vitruvius No. 8 Expedition yacht, che è attualmente in costruzione presso Feadship nei Paesi Bassi, tutto il nostro lavoro di progettazione è nato dalla richiesta dell’armatore di avere un sommergibile da 6,3 tonnellate per tre persone a bordo, lanciato e recuperato da una pesante gru Palfinger knuckle-boom da otto tonnellate. Il ponte di poppa aperto dello yacht doveva ospitare il sommergibile e la gru, oltre a un Toyota Land Cruiser e due tender, tra cui un tender multiuso di 5,6 metri e una limousine di 8,0 metri. Tutto questo doveva stare sul ponte esterno posteriore di uno yacht di 55 metri, pur fornendo un ampio spazio di lusso per gli ospiti all’interno per godere del grado di comfort che ci si aspetta su un superyacht, tra cui una grande suite del proprietario e quattro ulteriori cabine per gli ospiti, oltre a una sistemazione per 15 membri dell’equipaggio. L’armatore vuole sperimentare il tipo di comfort che vediamo sui superyacht tradizionali, quindi avevamo effettivamente bisogno di inserire in metà dello yacht lo spazio interno di quello che ci si aspetterebbe su un’imbarcazione lifestyle di lusso di 55 metri.

Era una sfida senza precedenti, che abbiamo affrontato con grande piacere. Facendo un allontanamento dal nostro solito stile di progettazione di yacht di basso profilo, abbiamo introdotto un quarto ponte nella parte anteriore dello yacht al fine di fornire una grande suite del proprietario sul ponte superiore a prua senza sacrificare altre aree per gli ospiti. L’armatore di questo yacht ottiene il meglio di entrambi i mondi: è libero di usare lo yacht sia come expedition yacht che come lifestyle yacht, con il comfort e il lusso che corrisponde alla capacità e alla robustezza.

Siamo in un territorio nuovo ed eccitante quando si tratta di offrire expedition yacht di livello veramente ‘lusso’ di questo tipo. Ci deve essere quasi sempre un compromesso nel volume per gli spazi di lusso quando si vuole più funzionalità, più attrezzature come SUV e sommergibili, e più opportunità di esplorare il mondo. Ma meno volume non deve significare che lo yacht sia meno funzionale o confortevole, e sta all’abilità del designer ottimizzare il potenziale dello yacht. Finché il cliente capisce l’importanza dei compromessi, può guadagnare molto di più in termini di esperienza che ha con il proprio yacht.

ADVENTUROUS YACHTS PER UNA NUOVA GENERAZIONE

Il profilo dei clienti che acquistano yacht Explorer ed Expedition si sta evolvendo, il che è entusiasmante come designer. Possiamo offrire una soluzione moderna di yacht di lusso che non è in contrasto con i valori di una nuova generazione emergente di proprietari.

In passato, i clienti degli yacht Explorer ed Expedition tendevano ad essere più esperti, magari avendo posseduto diverse imbarcazioni ed esprimendo un maggiore interesse per i dettagli specifici del design e per le prestazioni tecniche. Ma credo che gli yacht Explorer ed Expedition stiano diventando meno di nicchia, e più acquirenti alle prime armi inizieranno il loro viaggio di proprietà con loro nel prossimo futuro. È stato riferito che il mercato degli yacht Explorer ed Expedition ha sperimentato una crescita a due cifre dal 2008, e che attualmente rappresenta circa il 10% dell’intero mercato dei superyacht, che non è lontano dalla proporzione di yacht a vela di queste dimensioni. Credo che non sia una forzatura suggerire che i clienti che in passato avrebbero comprato barche a vela stanno ora trasferendo il loro interesse verso uno yacht di tipo Explorer o Expedition, perché, proprio come le barche a vela, sono ideali per viaggi più lunghi, e possono portarti più vicino alla natura.

Questi nuovi clienti vogliono anche minimizzare l’impatto sull’ambiente delle loro attività di yachting, scegliendo imbarcazioni che offrono maggiore efficienza e minori emissioni. La maggiore influenza che si può avere sulla sostenibilità di uno yacht inizia con l’approccio alla sua architettura navale, attraverso lo sviluppo di uno scafo efficiente, supportato da sistemi di propulsione tecnologicamente avanzati. Grazie agli sforzi di collaborazione avviati dalla Water Revolution Foundation, l’industria dello yachting sta facendo grandi progressi nel quantificare la sostenibilità relativa degli yacht attraverso la creazione dello Yacht Environmental Transparency Index (YETI, in breve). Questo ci permette di indicare e fornire indicazioni su ciò che costituisce uno yacht responsabile dal punto di vista ambientale in modo più preciso.

Anche se sostengo che il Mar Mediterraneo è un’opzione squisita quando si tratta di crociere, i nostri oceani hanno il potenziale per offrire molto di più. Gli yacht di oggi visitano solo il 3% delle coste del pianeta; c’è ancora molto da scoprire e da sperimentare. Questo può essere un punto di attrazione sia per gli armatori esperti che hanno navigato a lungo nelle tipiche acque del Mediterraneo e dei Caraibi, sia per i nuovi arrivati nello yachting che hanno rispetto, curiosità e apprezzamento per le meraviglie naturali del mondo. Con la tecnologia e gli strumenti di progettazione a disposizione di Vitruvius Yachts, possiamo offrire l’esperienza che questi nuovi proprietari desiderano senza che il funzionamento dello yacht sia in contrasto con la loro sensibilità ambientale.“