Ocean Alexander 28 Explorer: standing ovation al FLIBS.
Gli straordinari yacht a motore di lusso 37L, 35R e 30R di Ocean Alexander hanno riscosso un grandissimo successo al FLIBS lo scorso Ottobre, ma l’ospite d’onore della cinque giorni nautica è stato senza dubbio il bellissimo 28E. Non poteva esserci nome più azzeccato per questo nuovo modello, dove “E” sta per Explorer – la terza gamma, dopo la Revolution e la Legend, che comprende imbarcazioni tra i 90 ai 150 piedi (27,7- 45,7 metri) di lunghezza.
Come da manuale, un explorer naviga per scoprire. Secondo la definizione del cantiere taiwanese, l’Explorer offre agli amanti dell’avventura la possibilità di esplorare in totale libertà le innumerevoli insenature inesplorate negli angoli più remoti del globo.
Coincidenza vuole che proprio “una di quelle insenature di uno di quegli angoli“, Down Under, in Australia, abbia ospitato la prima mondiale nell’emisfero meridionale del 28E, in occasione del Sanctuary Cove International Boat Show lo scorso maggio. Sebbene la linea sia nata e si sia materializzata originariamente nell’autunno del 2020 al FLIBS, per molti l’Explorer è americano nel cuore ed è ritrovarlo sulle coste della Florida meridionale è stato un autentico “ritorno a casa”.
Ma a prescindere dalla nazionalità, l’Ocean Alexander 28 Explorer ha lasciato gli americani a bocca aperta, tanto che uno dei visitatori ha deciso di acquistarlo. Quando il team di International Yachting Media ha incontrato Sally Doleski all’esclusivo party di presentazione, la vicepresidente della divisione marketing ha garbatamente confermato che lo scafo n. 3, quello per cui stavamo intingendo empanadas in salsa di coriandolo e sorseggiando champagne, era stato appena venduto.
Doleski ci ha poi detto che avremmo potuto ammirare lo scafo numero 4 al Salone di Miami. Quindi l’invito: “Per favore, salite a bordo“, che ho accettato con entusiasmo. È cosi arrivato il momento di incontrare la mente dell’architetto navale Giuseppe Arrabito e del socio progettista Evan K. Marshall, sinonimo di Ocean Alexander.
Il progetto dell’Ocean Alexander 28 Explorer
Il progetto prevedeva un’enorme area esterna dotata di una serie di servizi, abbinata a un interno altrettanto ampio… il tutto con l’intento di creare un’esperienza piacevole per le giornate in baia e i trasferimenti più lunghi verso il porto successivo. Una volta compresa l’idea che sta alla base del progetto, tre elementi distintivi del 28E diventano evidenti: la versatilità del ponte di poppa aperto, il fattore “wow” offerto dallo sky lounge e il paradisiaco panorama marino che avvolge gli interni attraverso le gigantesche vetrate.
Per cominciare, l‘ampio spazio di 300 piedi quadrati con terrazza ribaltabile sul lato di dritta permette a quanti vogliano prendere il sole di raggiungere le onde increspate che circondano l’ampia piattaforma da bagno. Chi invece non ama la tintarella, può contare su una piattaforma a babordo che consente di lanciare i vari water toys per intrattenere i più energici. Il layout prevede anche numerose possibilità di stivaggio, per tenere a portata di mano tutta l’attrezzatura necessaria.
Il secondo allestimento è decisamente una soluzione migliore nelle giornate di maltempo. In questi casi, gli ospiti possono intrattenersi (ed asciugarsi) nella sky lounge coperta. Inoltre, appena fuori dalla porta, il solarium in stile attico offre numerose opzioni di intrattenimento. Non solo c’è un bar, un barbecue e una vasca idromassaggio, ma il ponte è dotato di un sistema di ombreggiatura rimovibile pronto per essere utilizzato in qualsiasi occasione, intemperie comprese.
Infine, nel salone in stile contemporaneo, dominato dai toni neutri del rovere chiaro e gli arredi firmati dall’azienda italiana Poltrona, è sorprendente come “la tranquilla reazione di ciascuno alla serenità che si respira dalle finestre a tutta altezza” sia l’attrazione principale. E grazie all’inconfondibile prua verticale dello scafo, la vista suggestiva continua ad affascinare anche sul ponte inferiore, caratterizzato da elementi di design solitamente riservati ai mega-yacht.
Per esempio, il volume è stato ampliato al punto che il letto king-size a isola è completamente walkaround, la cabina armadio è talmente ampia da permettervi di attardarvi per decidere cosa indossare, senza contare il piacere di mantenere i piedi al caldo sul pavimento in marmo riscaldato della cabina armatoriale.
La cabina armatoriale al chiaro di luna
Oltre alle dotazioni di cui sopra, probabilmente lo spettacolo migliore offerto a bordo del 28E è la vista del chiaro di luna attraverso il pannello trasparente del tetto e le finestre laterali prive di montanti. Non solo nella cabina armatoriale vi sentirete come una star, ma invece di contare le consuete pecore per addormentarvi, il 28 Explorer vi offrirà l’opportunità di contare le stelle che brillano sopra la vostra testa.