Il nuovo gioiello della famiglia Mar.Co, il R-Evolution 26, è stato definito dagli stessi produttori un vero e proprio punto di arrivo.
Pensato come massima espressione di design e finalizzato all’ottenimento di grandi performance in navigazione, è un tender in grado di offrire una grande comodità a bordo. Questa chase boat regala sensazioni stupende a chi si mette alla guida, ma anche tanto spazio da dedicare a tutti i nostri hobby.
Il suo design è elegante e moderno. Lo si vede immediatamente dalla qualità delle finiture dei divani, dalle ampie plancette posteriori e dal T-Top nero. Ogni angolo nasconde una sorpresa, uno spazio, una cromatura, una storia, che per Mar.Co è cominciata nel 1974.
In 8 metri di lunghezza il Mar.Co R-Evolution 26 ha racchiuso il meglio della propria esperienza sul campo, esaltata in questo caso dalla potenza del Mercury 450R che ha reso la mia prova ancora più esaltante: andiamo a vedere perché.
La prova del MAR:CO R-EVOLUTION 26
Arrivo alla prova del nuovo MAR.CO R-Evolution 26 con una certa dose di aspettativa, è dal 2021 che aspetto il momento di salirci a bordo. Mi godo ogni singolo passo che porta alla plancia e noto, fin da subito, che ci si muove agevolmente e ad attendermi c’è una comoda seduta, che mi fa sentire subito a mio agio. In questa posizione si ha davvero la scelta di pilotare stando in piedi o seduti.
Uscendo dal porto noto che questo tender risponde perfettamente ai comandi, le manovre sono decisamente semplici, anche se abbiamo un solo motore fuoribordo.Accelero e a circa 2.000 giri stacca già la scia e siamo già in planata, la carena scivola sull’acqua senza sforzo.
A 3.500 giri siamo a 23 nodi, un’andatura ideale per muoversi con disinvoltura fra il superyacht e la destinazione scelta, i consumi sono peraltro ridottissimi, solo 43,5 litri ora, assicurano quindi una grande autonomia al mezzo.
Fuori dal porto il mare è molto mosso, la condizione ideale per testare questo “super tender” in condizioni difficili. Spingo giù la manetta, le onde superano il metro e mezzo ma non riescono ad impensierire la carena del MAR.CO R-Evolution 26 che, sorprendentemente, affronta i marosi a grande velocità senza problemi e, sopratutto, senza che nemmeno uno schizzo arrivi a bordo. Acellero ancora e, a 5.500 giri, riesco a toccare la ragguardevole velocità massima di 48.5 nodi: davvero notevole in queste condizioni.
Affronto una serie di virate e controvirate strette, questo gommone è pazzesco, è agile come una moto ad acqua e stabile come una petroliera! Anche l’accelerazione è folle, da 0 a 20 nodi in due secondi e mezzo, sono prestazioni da supersportiva.
C’è poco altro da aggiungere: performante, elegante ma soprattutto molto, molto sicuro. Questo tender non è solo l’ideale per gli spostamenti veloci, è anche un vero e proprio water toy.
Come è fatto il MAR.CO R-Evolution 26
Lungo 8,02 metri e largo 3,08 metri, i colori dominanti di questa versione del Mar.Co R-Evolution 26 sono il bianco ed il rosso, interrotti soltanto da una striscia nero carbon sui due tubolari. Ovviamente questa chase boat può essere personalizzata a piacere anche se, devo ammettere, questa combinazione mi piace molto. Anche il Mercury 450R ci sta benissimo, la colorazione in tinta gli da un tocco di stile decisamente sportivo.
A centro barca troviamo uno splendido T-Top: costruito in vetroresina ricorda quello del R-Evolution 35, con due portaoggetti progettati con grande cura ed una plancia dallo stile moderno che si abbina alla seduta a T e dell’elegantissimo poggiapiedi bianco.
La qualità della realizzazione di questo gommone, disegnato da Federico Gerna, è altissima e si vede in ogni dettaglio: dai corrimano, alle rifiniture, per arrivare fino alle ampie plancette posteriori che ospitano una pratica scaletta a scomparsa, dotata di manici per rendere la risalita dall’acqua più comoda. Qui tutto è studiato nel minimo dettaglio.
Anche gli spazi mi colpiscono. Il MAR.CO R-Evolution 26 è infatti omologato per ben 14 persone! Sullo specchio di poppa c’è spazio per un fuoribordo fino a 450 hp, come quello che abbiamo provato oggi. Le plancette di poppa sono ampie, e sotto quella di destra si nasconde un gavone, l’ideale per metterci pinne e maschera.
Ci sono poi sei spaziosi compartimenti tra poppa e prua, un wc con serbatoio dedicato nascosto sotto la seduta frontale della consolle di comando, dei fuochi, il frigorifero ed un tavolo a centro poppa che, in un attimo, scompare lasciando spazio all’ampio prendisole. Qui il relax è garantito ovunque.
In sintesi una chase boat che non è solo un tender, ma un’imbarcazione versatile, con la quale si può indifferentemente scendere in porto o stare in giro per tutta la giornata, passando da una baia all’altra.
Dati della prova
RPM | VELOCITÀ IN NODI | LT/H |
600 | 4 | 2.8 |
1000 | 5.3 | 5.8 |
1500 | 7.3 | 11.4 |
2000 | 8.9 | 18.9 |
2500 | 13.4 | 28 |
3000 | 19.2 | 33.1 |
3500 | 26 | 51.8 |
4000 | 31.5 | 67 |
4500 | 36 | 90.8 |
Specifiche Tecniche
DESIGN E PROJECT | Federico Gerna |
CATEGORIA CE | B |
LUNGHEZZA PIEDE MOTORE | XL |
NUMERO COMPARTIMENTI | 6 |
LUNGHEZZA FT | 802 cm |
LARGHEZZA FT | 308 cm |
PORTATA PERSONE MAX | 14 |
POTENZA MASSIMA | 450 CV |
CARBURANTE | 330 l |
ACQUA | 100 l |