Gulf Craft annuncia il varo dell’attesissimo Majesty 175, il più grande yacht in composito al mondo.
La cerimonia del varo si è tenuta presso il Cantiere Navale degli Emirati Arabi Uniti ed è stata celebrata insieme all’armatore dello yacht, un importante uomo d’affari degli Emirati Arabi.
Majesty 175: L’ammiraglia di Gulf Craft
Il progetto è durato ben 4 anni ed era molto atteso, fin dal suo annuncio al Monaco Yacht Show del 2016. Questa grande innovazione ha suscitato la curiosità dei professionisti e degli appassionati della nautica da diporto che hanno atteso con ansia il completamento del progetto. Con una lunghezza di 54 metri e un baglio di 9,6 metri, il Majesty 175 è il più grande yacht di Gulf Craft ad oggi e consolida la posizione del cantiere nel mercato mondiale dei superyacht.
Il presidente di Gulf Craft, Mohammed Hussein Alshaali, ha commentato l’evento dicendo: “Questo è un giorno molto speciale per la storia di Gulf Craft. Sono orgoglioso di tutti coloro che hanno contribuito a questo magnifico gioiello e a lanciarlo oggi come il più grande megayacht prodotto in composito al mondo. Questo progetto ha richiesto 4 anni di duro lavoro e dedizione da parte di tutto il team di produzione. Credo che con la costruzione di Majesty 175, abbiamo stabilito una nuova tendenza nel mercato che molti cantieri navali nel mondo seguiranno”.
Il design degli interni ed esterni dello yacht è stata realizzato da Cristiano Gatto dello Studio Cristiano Gatto Design con sede in Italia, mentre l’architettura navale è stata realizzata da Massimo Gregori dello Yankee Delta Studio, che si è occupato anche dello scafo di Majesty 155 del cantiere.
Con una stazza lorda di 780 tonnellate, il Majesty 175 offre alloggio a 14 ospiti in 7 grandi cabine. La suite dell’armatore è situata a prua del ponte superiore e consente l’accesso su due lati a una piscina di 5 metri di lunghezza con la caratteristica unica di essere attrezzata per il nuoto controcorrente. Ci sono 6 grandi cabine per l’equipaggio e un alloggio privato per il capitano.
Essendo costruito secondo le normative MCA (per yacht superiori a 500GT) e utilizzando materiali compositi avanzati come la fibra di carbonio ed il vinilestere, questo superyacht stabilisce nuovi standard tecnologici nel settore della nautica da diporto.
L’utilizzo di questi materiali permette al Majesty 175 di navigare in zone a basso fondale, come i Caraibi, grazie al suo ridotto pescaggio, pari a soli 2,25 metri.
Il Majesty 175 è spinto da due eliche a sei pale a passo fisso ed è alimentato da due motori MTU 12V 4000 M63 che sviluppano 1500kW ciascuno.
La generazione di corrente di bordo proviene da una coppia di generatori Kohler da 175 kW, ed è equipaggiata con due coppie o stabilizzatori a pinne della TRAC.
Lo yacht avrà una velocità massima di 16.5 nodi mentre, alla velocità di crociera di 10 nodi, ha un’autonomia di 4,000 miglia nautiche, il che lo rende di fatto uno yacht transoceanico.
A bordo sono presenti tutte le attrezzature di sicurezza previste per uno yacht oltre le 500GT, questo include un battello SOLAS e un generatore di emergenza.
Lo yacht è dotato di un sistema di navigazione avanzato incastonato su un’elegante console a ponte in vetro, che è integrata con diverse stazioni di controllo a bordo, sensori e monitor. L’imbarcazione è inoltre dotata di una rete ethernet e di Wi-Fi che si integra nel sistema domotico di automazione dei dispositivi audio/video, luci, tende e oscuranti. Sono installate due antenne satellitari del diametro di 1 m per il tracciamento dei satelliti TV e dei satelliti VSAT per la connessione ad internet.
Kostas Christadoulou, il project manager del Majesty 175, ha dichiarato: “Sono estremamente onorato di far parte di questo storico evento. Abbiamo lavorato a stretto contatto con il registro navale delle Isole Cayman e con Bureau Veritas per interpretare e rispettare il regolamento previsto per le imbarcazioni di oltre 500GT , cosa che normalmente si applica alle imbarcazioni costruite tradizionalmente”.