Cosa ha reso la sede dei Superyacht Miami presso l’Island Gardens Marina ancora più esclusiva durante il Miami International Boat Show (MIBS) di quest’anno? Senza dubbio l’arrivo del “Gene Team” con il 55 metri Amels 180 Gene Machine e il nuovo 55 metri Gene Chaser della divisione workboat Damen, ormeggiati sull’esclusiva banchina lungo il lato sud della Miami Causeway, tra il centro e la celebre South Beach.
Gene Machine e Gene Chaser sono entrambe di proprietà del Dott. Jonathan Rothberg (Guilford, Connecticut), un ricchissimo scienziato, inventore e biotecnologo americano attivo nella ricerca e sviluppo delle più moderne tecniche di sequenziamento genetico. ” Nutrire, alimentare e curare il mondo” è non a caso il suo mantra.
Consegnata nel 2013, Gene Machine è l’ammiraglia della flotta, alimentata da 2 motori diesel MTU 16V 2000 M70 che le permettono di navigare ad una velocità di crociera di 13 nodi ed una massima di 15,5.
Proprio lo scorso anno, il salone principale era stato trasformato in un laboratorio galleggiante dedicato allo sviluppo di un kit fai da te anti-Covid, dopo che nel 2017 era stato utilizzato come laboratorio per prelevare campioni d’acqua durante le incredibili crociere della famiglia Rothberg, dalle Bahamas al Circolo Polare Artico.
Dal 2021, la Gene Chaser si è aggiunta alla Gene Machine, lavorando in tandem per supportare le particolari esigenze dello scienziato, fondendo tecnologia e vita di bordo.
“È la punta di diamante – spiega il Dott. Rothberg – dal momento che impieghiamo una tecnologia finora inesistente per caratterizzare, comprendere ed espandere la nostra conoscenza della biodiversità, e identificare le soluzioni che la natura offre, attraverso i geni, alle più grandi minacce esistenziali del mondo”.
L’esposizione di entrambi gli yacht alla kermesse americana ha rappresentato un’opportunità davvero unica, “una vera e propria vetrina – spiega il responsabile commerciale per il Nord America, Jan van Hogerwou – di quella che è la gamma Damen Yachting e, soprattutto, di come una visione molto specifica dello yachting, delle esperienze familiari, della scienza e del lavoro possa essere portata alla vita”.
Noti per la capacità di accogliere a bordo una vasta gamma di attrezzature e accorgimenti specifici per le missioni, dai trasportatori di water toys ai centri di immersione e alle portaerei, gli Yacht Support Vessels del cantiere olandese si distinguono soprattutto per la loro versatilità e ingegnosità.
Nel caso di Gene Chaser, originariamente varata con il nome di Blue Ocean prima di essere acquistata da Rothberg, il suo scopo principale è quello di funzionare come un’estensione delle strutture di ricerca in acqua della nave madre; quindi, un intenso lavoro di riadattamento degli interni si è reso necessario per incorporare il laboratorio e gli spazi dedicati ai progetti in essere.
Il salone principale è stato quindi convertito in un laboratorio con ampio spazio per conferenze e scopi educativi, e gli alloggi sono stati modificati per ospitare scienziati e accademici in visita. Sotto il salone principale, dopo aver lavorato duramente, gli ospiti possono concedersi un momento di relax approfittando di un vasto beach club e un centro immersioni.
Al di là di questo spazio conviviale si trova la sala macchine dove si possono contare quattro motori e tre generatori Caterpillar.
Una gru ad alte prestazioni di 13 tonnellate di capacità, un Fjord 42 e un Hatløy Maritime Oxpro AL8 condividono uno sbalorditivo ponte esterno di 225 metri quadrati. Ad uno sguardo più attento si scoprono le targhette laterali e di poppa abbinate ad una fila inferiore di simboli colorati simili alla caratteristica striscia arancione che si estende per tutta la lunghezza dello yacht sopra la linea di galleggiamento.
Le navi partner, notevolmente simili ma strategicamente diverse in molteplici capacità, sono l’esempio principale del perché avere due yacht che misurano più di 110 metri in totale è meglio di uno solo! Gli Amels e il cantiere Damen Yachting Shipyard hanno consegnato a Dr. Rothberg, a Miami e al mondo intero, un “duo unico nel suo genere”.