Sarà inaugurata nel mese di marzo, la nuova sede della Fondazione Isyl (Italian Superyacht Life) ospitata nella splendida Villa Borbone, una delle più belle e prestigiose dimore storiche che compongono il patrimonio culturale del Comune di Viareggio.
Nel complesso monumentale, edificato nel 1821 per la duchessa di Lucca Maria Luisa di Borbone che si trova tra Viareggio e Torre del Lago Puccini immersa nel verde del parco della Macchia Lucchese, saranno ospitati uffici e segreteria per gli studenti, aule dedicate alle lezioni, laboratori, sala convegni e altri spazi destinati alla fruizione di insegnanti e alunni.
Grazie all’Amministrazione comunale di Viareggio che ha messo a disposizione della fondazione, in comodato d’uso, alcuni parti della villa, Viareggio, tra i primi distretti nautici al mondo per produzione e know-how, trova un completamento dotando la città di un campus per l’alta istruzione, su modello dei college anglosassoni, con particolare riguardo al settore dei servizi, del management e della costruzione di yachts. In aggiunta alla nuova sede logistica di Villa Borbone, è già in essere, da tempo, il Villaggio Isyl (a nord della città) con gli alloggi per gli studenti fuori sede.
“Un progetto importante che aggiunge prestigio alla nostra città e che aveva bisogno di un luogo altrettanto prestigioso per trovare concretezza – commenta il sindaco Giorgio Del Ghingaro – Viareggio è una città di mare che ospita un comparto della nautica fra i primi al mondo. Avere sul nostro territorio, la possibilità di percorsi formativi che afferiscono al settore, è un vanto ulteriore e sottolinea l’alta professionalità che la città è in grado di mettere in campo. Ringrazio quanti hanno creduto e si sono impegnati nel progetto che Villa Borbone, con la sua storia, il verde che la circonda e l’estrema bellezza, saprà ospitare e valorizzare al meglio”.
“La nuova sede, in un complesso così prestigioso, segna per Isyl il raggiungimento di un traguardo importante ed un riconoscimento delle potenzialità dell’istituto che, in questi sei anni, – sottolinea Vincenzo Poerio, presidente – ha lavorato con tutti i partner e gli enti di fondazione affinché fosse compresa e si radicasse l’idea che la cultura e la formazione sono determinanti per intraprendere professioni e carriere nel mondo dello yachting, soprattutto per le nuove generazioni che, con competenze sviluppate e educate, potranno competere e trovarsi a proprio agio in qualsiasi contesto internazionale. Ringrazio l’Amministrazione comunale di Viareggio che ha colto l’importanza e ha dato disponibilità affinché, proprio nella città conosciuta per la nautica in tutto il mondo, si potesse concretizzare un progetto così ambizioso”.
La Fondazione Isyl è affiancata nella costruzione dei percorsi di formazione da cinque cantieri navali (Azimut|Benetti Group, Cantieri Navali Codecasa, Overmarine Group e Rossinavi) che si sono resi parte attiva nella preparazione tecnica specifica dei giovani per contribuire alla crescita del settore. Costituita nel 2015 e presieduta dal manager Vincenzo Poerio, ISYL nasce nel distretto di Viareggio, cuore della nautica toscana e mondiale, grazie ad un progetto di NAVIGO, società di innovazione e sviluppo della nautica, con l’obiettivo di organizzare corsi di formazione altamente professionali per le future generazioni del settore. Con i finanziamenti messi a disposizione dalla Regione Toscana tramite il progetto GiovaniSì, ISYL ha già attivato e portato a termine con successo numerosi corsi di formazione dedicati a futuri comandanti di superyacht, refitter, specialisti nella logistica del settore nautico e portuale, manager del turismo da diporto e della costa e con studenti che, giunti al termine del percorso formativo – hanno già trovato impiego in aziende del comparto e a bordo di yacht e superyacht.
A seguito di comunicazione ricevuta dal Dott. Giorgio Bargellini di MIPI Design Consulting pubblichiamo integralmente la precisazione richiesta:
Buongiorno Dott. D’Ambrosio,
faccio seguito al suo articolo pubblicato su Superyacth News il 25 Febbraio 2021 con cui viene dato amplio risalto al fatto che
“…Grazie all’Amministrazione comunale di Viareggio che ha messo a disposizione della fondazione (, in comodato d’uso, alcuni parti della villa,…”quando la Fondazione si riferisce alla ISYL
Per completare e correggere la informazione che lei e Superyacht ha pubblicato, le invio copia dell’email inviato a varie autorita’ affinche’ sia chiaro che:
“……. l’Amministrazione Comunale di Viareggio non puo’ mettere a disposizione nessuna parte della Villa e tanto meno in COMODATO D’USO senza il rilascio del PARERE VINCOLANTE da parte del Comitato Permanente e di questa disposizione della donazione erano a conoscenza gli organi Dirigenti dell’ ISYL…”
On. Ministro della Cultura – Dario Franceschini
Capo Gabinetto – Prof. Lorenzo Casini
Segretario Particolare del Ministro – Giuseppe Battagglia
Comando Carabienieri Tutela Patrimonio Culturale- Generale
Ambasciata di Spagna in Italia – Roma
Affinche’ trasmetta a SAR Felipe VI – Dinastia Borbone-Espana il contenuto di questa memoria
Reale Accademia di Spagna – Roma
Commissione Italiana Unesco – Roma
Segretario Generale Dott. Enrico Vicenti
Associazione Dimore Storiche Italiane
Giacomo di Thiene Presidente
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio Province
Lucca-Massa Carrara Dr.A. Accordon
Componenti della Commissione Per la Designazione del Titolo
Capitale Italiana della Cultura per l’anno 2024 Signori:
Silvia Calandrelli -Salvatore Adduce -Maria Luisa Catoni- Beniamino de’ Liguori Carino- Stefania Mancini- Luigi Mascheroni -Giuseppe Piperata
Accademia Maria Luisa di Borbone
Rappresentanti della Regione Toscana
Eugenio Giani Presidente
Stefano Baccelli
Comitato Permanente della Villa Borbone
Roberto Gattai – Membro della Famiglia Barsanti
Fra’ Giovanni Scarabelli – Cittadino illustre di Viareggio
D.ssa A. Accordon – Soprintendente Belle Arti Provincie di Lucca e Massa Carrara
Prof Giuseppe De Luca – Direttore del Dipartimento di Architettura dell’Universita’ di Firenze
Sindaco di Viareggio – Dott. Del Ghingaro
Presidente del Consiglio Comunale di Viareggio – Paola Ginulfi
affinche’ lo trasmetta ai seguenti Capigruppo del Consiglio Comunale:
Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca
Presidente Marcello Bertocchini
Quotidiani con invito a portare a conoscenza del POPOLO Di VIAREGGIO il contenuto di questa lettera
Il Tirreno – Redazione di Viareggio
La Nazione – Redazione di Viareggio
Buongiorno,
a tutti I destinatari di questa mia memoria che ha come riferimento la Citta’ di Viareggio e quanto e’ accaduto e sta’ accadendo in merito alla gestione dei Beni Culturali situati nel territorio del Comune
lasciando a ciscuno di Voi liberta’ di valutazione e conclusione.
Il mia memoria ha come oggetto di riferimento la Villa Borbone situata in localita’ la Lecciona – Viareggio
Della Villa Borbone, nei testi storici si ha la seguente descrizione:
“….La villa, pensata come casino di caccia, fu edificata a partire dal 1821 dall’architetto di corte Lorenzo Nottolini per la duchessa di Lucca Maria Luisa di Borbone-Spagna. ( Nota: Il nome dell’attuale Re di Spagna Felipe VI e’ Felipe Juan Pablo Alfonso de Todos los Santos de Borbón – Spagna discendente dello stesso albero Geneologico di Maria Luisa di Borbone Spagna)
. …. La cappellina di Sepolcreto venne edificata nel 1849 su incarico di Carlo III di Borbone, duca di Piacenza e di Parma, e fu dedicata a san Carlo Borromeo..
Vi sono sepolti gran parte dei duchi di Borbone-Parma: di particolare importanza sono le tombe monumentali di Carlo III di Parma, Dal 1871 vi risiedette stabilmente Margherita, moglie di Carlo Maria di Borbone-Spagna, pretendente carlista al trono di Spagna: fu l’epoca di maggior splendore della villa, durante la quale
arrivò a ospitare una corte di 36 persone……
…… All’interno restano lo scalone principale ed alcune sale con sobrie decorazioni ad affresco o ricchi pavimenti intarsiati. Dopo la morte di Margherita (1893) la villa passò alla figlia Bianca, cambiando il nome
in Villa Arciducale, a causa del marito di Bianca, l’arciduca Leopoldo Salvatore di Asburgo-Lorena.
Al termine della Seconda Guerra Mondiale l’arciduchessa Margherita, figlia di Bianca, vi abito’ per lungo
tempo finché ella, a sua volta, la cedette il 22 Giugno 1984 all’Ing. Benvenuto Barsanti. (Nota -Illustre Imprenditore Viareggino di Fama Mondiale)
Il 13 Luglio 1985, in Viareggio, con Atto del Notaio Francesco RIZZO l’Ing. BENVENUTO BARSANTI
“……………DONA AL POPOLO DI VIAREGGIO .e per esso al Comune di Viareggio la piena proprieta’…..”
Voglio far notare che la Donazione e’ fatta AL POPOLO DI VIAREGGIO
E successivamente l’Atto di donazione all’Art 3 indica delle Condizioni essenziali alle quali si intende fatta la donazione.
“…ART 3- La donazione si intende fatta alle seguenti condizioni, essenziali per la parte donante
Il Comitato e’ formato di DIRITTO da:
a)- Il Sindaco di Viareggio
b)- Il Preside della Facolta’ di Architettura della Universita’ di Firenze
c)- Il Sopraintendente per I bene Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici per le Provincie di Pisa. Livorno, Lucca e Massa Carrara
d)- un Membro della Famiglia Barsanti indicato dall’Ing. Benvenuto Barsanti o suoi eredi
e)- un rappresentante del Popolo di Viareggio, CUI LA DONAZIONE E’ DESTINATA e che sara’ nominato dal Consiglio Comunale di Viareggio con la maggioranza di almeno DUE TERZI dei suoi component, tra persone estranee al Consiglio Stesso e non dipendenti dal Comune e che godano di prestigio ed alta considerazione presso la popolazione viareggina.
…….Detto Comitato dovra’, entro due mesi dalla richiesta, esprimere il suo parere il ordine alle richieste che formulera’ il Comune, ED IL SUO PARERE SARA’ VINCOLANTE
Il Comitato avra’ anche funzioni di controllo circa il rispetto della destinazione che sara’ data all’immobile…….”
Quelle stesse funzioni di controllo che sono previste dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (D.Lgs. 42/2004), …….” la Soprintendenza svolge inoltre attività di controllo e vigilanza sui beni culturali di proprietà privata riconosciuti di interesse artistico o storico, “
In questo caso la Soprintendenza e’ membro del Comitato Permanente proprio per svolgere la sua attivita’ di controllo. e vigilanza
TUTTO CIO’ PREMESSO
Come avrete potuto notare l’ Amministrazione Comunale non ha poteri decisionali per l’utilizzo del bene
Primo perche’ la donazione e’ fatta al POPOLO DI VIAREGGIO
Secondo perche’ ogni possible utilizzo e’ sottoposto al PREVIO PARERE VINCOLANTE del Comitato permanente
Potrei dire che il Comune e’ il Custode del Bene secondo gli articoli 1718 del Codice Civile.
Il Sindaco Pro-Tempore di Viareggio (custode) ha disposto del Bene senza osservare le disposizioni contenute nell’Atto di donazione e, soprattutto, senza richiedere, al Comitato Permanente, il PARERE VINCOLANTE e deteriorando il Bene Storico Culturale attraverso usi impropri e sicuramente “….NON consoni alla importanza anche storica, della Tenuta Arciducale Asburgo Lorena…..” cosi’ come indicato nell’Atto di Donazione.
Nella fattispecie dell’assegnazione di quasi tutti gli spazi della Villa Borbone all’ISYL
in COMODATO D’USO
come riportato da Superyacth News il 25 Febbraio 2021 da Luca d’ Ambrosio:
“…Grazie all’Amministrazione comunale di Viareggio che ha messo a disposizione della fondazione, in comodato d’uso, alcuni parti della villa,...”
Come gia’ detto l’Amministrazione Comunale di Viareggio non puo’ mettere a disposizione nessuna parte della Villa e tanto meno in COMODATO D’USO senza il rilascio del PARERE VINCOLANTE da parte del Comitato Permanente e di questa disposizione della donazione erano a conoscenza gli organi Dirigenti dell’ ISYL
In particolare:
1)- Violazione del disposto nell’atto di donazione al Popolo di Viareggio Inosservanza Art 3
2)- Eventuali danni al patrimonio cuturale ed artistico in violazione del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (D.Lgs. 42/2004)
3)- Tutti gli altri eventuali reati che l’ Autorita’ Giudiziaria dovesse ravvisare
Ringrazio tutti per l’attenzione posta in questa mia e resto a Vostra complete disposizione per qualsiasi chiarimento di cui possiate avere bisogno.
Giorgio Bargellini
Nota Biografica: Il sottoscritto e’ la persona che nel 1984 firmo’, quale procuratore dell’Ing. Benvenuto Barsanti, il Compromesso di Acquisto da Villa Borbone dall’ Archiduchessa Margherita di Asburgo Lorena e che successivamente, partecipo’ alla redazione dell’Atto di Donazione al Popolo di Viareggio della stessa Villa Borbone