News

EcoDeck: la resina che sostituisce il teak naturale

L’innovazione nel settore nautico non si arresta, anzi, Synteak Group ha fatto con EcoDeck, un ulteriore balzo in avanti. Azienda già nota da più di 20 anni per aver portato alternative al teak naturale, ora lancia in Italia un materiale rivoluzionario di alto pregio, il perfetto sostituto del classico teak da utilizzare nelle pavimentazioni di imbarcazioni di grandi dimensioni, e non solo. 

Il prodotto olandese EcoDeck offre un look tradizionale alla coperta, andando a creare la perfetta alternativa al teak naturale classico, che al momento scarseggia in tutto il mondo. 

Alcune delle sue caratteristiche lo rendono unico e perfettamente adattabile a molteplici soluzioni: è ecologico perché prodotto con resine rinnovate e prive di solventi, a fine vita poi può essere anche riciclato per creare nuovi prodotti. È altamente anti-scivolo e fornisce un grip elevato sia da asciutto che da bagnato, è facilmente riparabile anche dai danni più gravi, è molto personalizzabile nella gamma dei colori che possono essere scelti anche tramite la scala RAL e necessita di una bassa manutenzione grazie alla composizione particolare di resine.

“Il supporto si differenzia molto dalle altre resine in commercio perchè è un prodotto brevettato. Non ha problemi con l’acqua e ha la stessa identica trazione della resina, è stabile, non scolora nel tempo e può essere utilizzato per cielini, profili, scalini, ma anche per il materiale posato.” afferma Simone Martorelli, CEO presso Synteak Group. “L’incollaggio è molto più semplice del sintetico, rende il materiale più simile al legno come durezza e dà la possibilità di fare spessori ampi, che conferiscono un senso di robustezza, partiamo dagli 8 mm e possiamo salire quanto vogliamo, anche 4 cm, in più secondo degli studi comparativi certificati EcoDeck è più fresco del 10% rispetto a tutte le altre resine in commercio”

“L’utilizzo primario di EcoDeck è quello di coprire la fascia di barche molto grandi e il segmento dei superyachts dove il legno le fa ancora da padrone, perchè è l’unico materiale che ancora al tatto e alla vista conferisce un senso di calore, di qualità e di robustezza, ma con EcoDeck non è più così” racconta Francesco Martorelli, Ceo presso Synteak Group. “Questo tipo di materiale ha la stessa resa del legno, con la differenza che è più facile da creare, è ecologico, non trasmette calore, anche meno del legno vero, e permette una libertà di produzione che il teak non ti dà: si possono fare coperte, cielini, scalini, carabottini, passamani e qualsiasi altro pezzo, in qualsiasi colorazione si voglia.” 

EcoDeck quindi può essere eletto come “il perfetto sostituto” del legno naturale, a cui non ha nulla da invidiare sia per prestazioni, che per estetica. Con questo speciale tipo di resina è possibile inoltre andare ad eliminare il problema dei sigillanti che affligge le coperte in teak naturale, i comenti con EcoDeck infatti vengono realizzati con la stessa resina, ma di colore diverso. In questo modo si eliminano i sigillanti siliconici tipici delle coperte in legno naturale che, tra l’altro, sono una delle parti più soggette ad usura e deterioramento.

Da gennaio 2024 poi sarà possibile ordinare anche la versione verniciata (lucida) sia per interni che per barche d’epoca, in più, l’anima di alcuni pezzi speciali può essere fatta in espanso per alleggerire tutta la struttura. Tutta la lavorazione dal rilievo dime, alla digitalizzazione delle sagome con programmi di grafica avanzata, alla personalizzazione del design, viene eseguita con il massimo della precisione fino a creare l’intera coperta con avanzati macchinari a controllo numerico in 2D e 3D, l’installazione poi viene seguita da Synteak Group stesso per offrire il massimo della cura al cliente. 

“Possiamo fare qualsiasi tipo di personalizzazione, scritte, nomi delle barche, plancia personalizzata, EcoDeck ci dà grande libertà di lavorazione e la dà anche al cliente. Il prodotto esiste da 10 anni, è già stato ampiamente testato, anche sulle navi da crociera, grazie a noi questo prodotto è disponibile in Italia ora” afferma Francesco Martorelli, Ceo presso Synteak Group. 

Silvia Pretto

Recent Posts

GX Superyachts, i nuovi superyacht ibridi di Greenline

All’ultima edizione del Monaco Yacht Show è stato presentato uno dei marchi di yachting più…

5 giorni ago

F.lli RAZETO & CASARETO, nasce “IROS” design dell’illuminazione a bordo

F.lli Razeto & Casareto è un'azienda che da sempre offre al mercato uno standard di…

6 giorni ago

Xpagoda, la rivoluzione nei superyacht di lusso

Una piattaforma per superyacht radicalmente innovativa, che cambia le regole del gioco nel design nautico,…

3 settimane ago

Le novità Quick Group per i superyacht: la porta a pantografo Airlock e il sistema di ancoraggio Riviera

Una porta a pantografo e un sistema di ancoraggio sono le due novità presentate da…

4 settimane ago

Magazzù M16: 100 miglia di mare mosso, a bordo di una fuoriserie.

Magazzù M16: ecco come naviga la nuova ammiraglia quando le condizioni si fanno dure. Da sempre…

4 settimane ago

L’evoluzione del C-Tender 40, ancora più spazioso

L’evoluzione del C-Tender 40 è ancora più raffinata, elegante e spaziosa. Il cantiere italiano ha…

1 mese ago

This website uses cookies.