Debutto mondiale al Dubai International Boat Show per l’attesissimo MAJESTY 111. Lo scorso 24 Febbraio, in fatti, Gulf Craft ha svelato il nuovissimo superyacht, che va ad aggiungersi alla già ampia flotta del cantiere, dopo la presentazione del design concept all’evento dello scorso anno. Il cantiere ha poi annunciato per la prima volta al grande pubblico anche un secondo superyacht: il NOMAD 70 SUV.
Uno dei nomi più importanti della cantieristica internazionale, specializzato nella costruzione di yacht di lusso, superyacht, imbarcazioni da diporto e utility boat, Gulf Craft partecipa ancora una volta al salone con un’ampia flotta di yacht e superyacht tra i 34 e i 120 piedi. Del resto, l’ascesa internazionale del marchio rispecchia pienamente la crescente rilevanza del DUBAI International Boat Show nel calendario dei saloni nautici internazionali e il ruolo sempre più prominente di Dubai come destinazione di spicco per tutti gli armatori e gli appassionati di nautica.
“Come principale produttore di yacht nella regione, siamo orgogliosi di prendere parte al Dubai International Boat Show – ha dichiarato Mohamed Hussein Alshaali, presidente di Gulf Craft – Siamo lieti e grati di celebrare il settore della nautica da diporto della nostra regione e di rendere omaggio al ricco patrimonio marittimo del Paese. La nostra azienda è stata una presenza fissa al DIBS sin dalla sua prima edizione nel 2010”.
Com’è fatto il Majesty 111
Come dichiarato dallo stesso Mohamed Hussein Alshaali, il nuovo superyacht non è una vera e propria novità per la linea ma piuttosto il frutto di una precisa scelta strategica del cantiere volta a colmare il gap esistente tra “il Majesty 100 ed il Majesty 120 in termini di prezzo, strutture e spazio”.
“ Quando si cresce in orizzontale, si aggiunge un’altra destinazione d’uso allo yacht” – ha spiegato Mohamed Hussein Alshaali – Ciò che rende il nostro 111 realmente unico è il fatto di poter disporre di due ponti e mezzo. Un buon equilibrio tra spazi interni ed esterni”.
Le eleganti linee disegnate dallo studio olandese Phatom fanno da cornice ad un modello dagli interni luminosi, rilassanti ed raffinati. Gli spazi abitativi ospiteranno “il 40%” di vetrate in più rispetto a uno yacht classico di meno di 100 piedi.
Sottocoperta, la zona notte presenta un layout a sei cabine: cinque cabine ospiti sul ponte inferiore e un’ampia cabina VIP di 15 metri quadri a prua.
Gli spazi esterni, invece, comprendono un ampio ponte aperto, uno sky lounge asimmetrico, una piscina a prua ed ampi spazi di stivaggio per il tender e i water toys.
Il Majesty 111 è inoltre dotato di un innovativo sistema che garantisce un alto livello di risparmio energetico a bordo. Gli avanzati strumenti di simulazione fluidodinamica computazionale e le approfondite analisi che ne sono derivate hanno permesso di ottimizzare la carena in termini prestazionali, permettendo quindi al nuovo Majesty 111 di raggiungere la massima velocità possibile a fronte di un consumo minimo alla velocità di crociera. Il superyacht dispone inoltre di un efficiente sistema di recupero del calore (offerto in opzione) che consente di riciclare il calore residuo dei refrigeratori o dei generatori per altri scopi come il riscaldamento dell’acqua calda o il controllo della temperatura della cabina. Il tutto senza consumare energia.
Oltre al Mayesty 111, la partecipazione di Gulf Craft al salone di Dubai di quest’anno vedrà anche la presentazione in anteprima mondiale del nuovissimo Nomad 70. Non mancherà spazio per gli altri marchi del gruppo, presenti al salone con una gamma di capolavori senza tempo.
