Michele Marzucco: Quick e l’innovazione della nautica

Difficile pensare all’innovazione nella nautica senza che la mente vada immediatamente ad uno dei prodotti di Quick Spa. Con una diffusione globale ed una gamma di prodotti sconfinata, tutti rigorosamente progettati e prodotti internamente, quest’azienda rappresenta una vera e propria fucina di idee.

Ma se da un lato la notorietà di quest’azienda ha ormai raggiunto ogni angolo del globo, dall’altro forse pochi conoscono il suo fondatore, colui che, partendo da zero, l’ha costruita e resa così grande e famosa negli anni.

Michele Marzucco è un uomo particolare, dotato di una grande capacità creativa che, nonostante il successo planetario della sua azienda, è riuscito a rimanere una persona genuina, con i piedi piantati per terra.

E’ in questo solido realismo che si innesta la vena creativa di Michele Marzucco e la sua innata capacità di guardare avanti e di concepire prodotti che diverranno necessari nel prossimo futuro.

E’ questo il caso per esempio della famosa linea di stabilizzatori giroscopici che sta velocemente conquistando il mondo.

Michele, quanto è stata importante l’innovazione per lo sviluppo di Quick Spa negli ultimi 30 anni?

“L’innovazione per noi è sempre stato un elemento distintivo e fattore determinante nato grazie alla nostra primordiale esperienza da installatori che ci ha fatto sin da subito capire come il settore della nautica fosse ferma dal punto di vista innovativo da troppo tempo. 

Innovare i prodotti proposti sul mercato era una grandissima necessità degli operatori del settore che chiedevano un prodotto di facile installazione e settaggio capace di essere ovviamente consumer oriented. 

Da sempre abbiamo lavorato in questo senso, investendo tempo e risorse in ricerca e sviluppo con l’obiettivo di raggiungere soluzioni sempre più tecnologiche, innovative, e user friendly premiando non solo l’innovazione ma anche la stessa fruibilità.”

Innovare vuol dire anche effettuare ingenti investimenti finanziari, quanto pesa percentualmente questa voce nel bilancio di un’azienda che continua a creare nuovi prodotti?

“La visione aziendale è quella di rispondere alle richieste provenienti dal mercato, interpretando le necessità e apportando innovazione. Ma investire non significa solo creare nuovi prodotti, significa tante cose: aggiornare i prodotti già esistenti a catalogo, cercare nuove modalità produttive per garantire una qualità sempre più alta e d’eccellenza, inserire personale qualificato in grado di innalzare il know-how aziendale, efficientare i processi interni aziendali.
Un grande esempio di innovazione appena finalizzata in azienda è stata l’introduzione del nostro sistema gestionale.”

Tempo fa mi avevi raccontato che la pandemia ti preoccupava non tanto per gli effetti della stessa sulla nautica quanto per i ritardi che poteva generare nei trasporti, come avete deciso di muovervi in quella situazione?

“Ai primi segnali della pandemia e alle prime conseguenze che ha portato in Far East, abbiamo prontamente analizzato e ristrutturato il nostro piano di approvvigionamento 2020, decidendo di velocizzare e anticipare la maggioranza delle consegne di semilavorati e componentistica elettronica. Abbiamo fin da subito messo in atto stringenti norme di comportamento e prevenzione individuale per evitare blocchi aziendali e lavorato ininterrottamente per anticipare il più possibile la produzione di tutte le gamme di prodotto. Abbiamo tenuto aperta la logistica per ricezione merci e evasione nel caso di assistenze tecniche.”

Quick è un’azienda ormai globale che, peraltro, produce e commercializza una gamma vastissima di prodotti. Quanto è diventato importante essere presente su più mercati per la sicurezza e la stabilità di una azienda? Potremmo affermare come questo costituisca anche una barriera all’ingresso di nuovi competitor che non potrebbero replicare le vostre garanzie di solidità di fronte alle richieste dei cantieri?

“Quick Spa è prima azienda produttrice che azienda che commercializza i propri prodotti, ma la nostra struttura organizzativa premia anche questo nostro secondo e importante tratto distintivo. Le nostre sussidiarie in Inghilterra e Stati Uniti sono il grande risultato dell’imprinting aziendale che ci ha sempre contraddistinto e la pandemia chi ha dato la riprova di quanto questo sia stato per noi di vitale importanza per un duplice motivo: la vicinanza ai cantieri clienti e il poter rispondere in maniera celere alle richieste dei prodotti, nonostante il momento storico. “